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giovedì 14 marzo 2013

Persona e personaggio


Mi stavo chiedendo quando la gente imparerà la differenza tra persona e personaggio.
Penso sia riduttivo pensare che le persone siano proprio come le vediamo, ci sono lati che esaltiamo e altri che mettiamo da parte nell'approccio con persone che non consideriamo troppo vicine.
Mi infastidiscono quelle persone che dicono che se tu non ti mostri per quello che sei è perchè sei una persona falsa, costruita.
Credo che non bisogni rivelarsi a tutte le persone per quello che si è realmente ma solo a quelle a cui teniamo.
Non c'è gusto a conoscere una persona che non si nasconde dietro a qualcosa.

5 commenti:

  1. Beh allora sei pirandelliano ;)
    Io direi che tutti, ma proprio tutti, abbiamo dei lati (non maschere, magari) che non mostriamo (perlomeno spesso).

    Beh, Ale, grazie per esserti unito al Moz o'Clock :)

    Moz-

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  2. Ho girato un po' il tuo blog. Sì, mi piace. E bravo Ale :)

    Moz-

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  3. Grazie mille, appena ho tempo darò uno sguardo più approfondito al tuo :)

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    1. Ti aspetto allora.
      Penso che i nostri blog abbiano molto in comune ;)

      Moz-

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    2. Ale ti dirò che non hai tutti i torti: è infatti molto naturale adeguarsi in un certo senso a chi abbiamo di fronte, pur non volendo essere "falsi" nel senso negativo del termine.
      Il grado di confidenza, l'empatia, le circostanze, l'umore, l'ambiente....non si può negare che tutto questo influenza almeno in parte il nostro presentarci e comportarci con gli altri!
      Non credo mai pienamente a chi proclama "Io sono SEMPRE me stesso!" perchè con tutta la buona volontà è ben difficile che si riesca a non farsi influenzare da ciò che citavo prima.
      Certo c'è chi è più "costante" nei comportamenti e negli atteggiamenti e chi lo è meno, mica siamo tutti uguali!!

      Un salutone, buona domenica!

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