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venerdì 14 dicembre 2012

Person Of Interest


Person Of interest è una serie tv ideata da Jonathan Nolan e prodotta da J.J. Abrams trasmessa dal network CBS.
Niente mostri di fumo o presenza di altri universi alternativi ( almeno fino ad ora) ma un panorama come tanti altri, una società che rispecchia la nostra.
Dopo l'11 settembre il governo americano doveva adottare un sistema di sicurezza che lo tutelasse da altri attacchi terroristici, un sistema capace di osservare ogni movimento e sentire ogni parola di tutte le persone sul suolo americano.



Fu creata così una macchina dotata in un certo senso di una propria vita, sempre vigile su tutto quello che le accade intorno, pronta a segnalare ogni possibile evento terroristico, ma non solo quello.
Milioni di persone ogni giorno rischiano la propria vita o sono la causa della fine di quella altrui, venire a conoscenza del nome della vittima o del carnefice e non poter far nulla per impedirlo, crimini definiti "non rilevanti", crimini che non mettono a rischio la vita di un numero consistente di persone, crimini per cui le autorità militari americane decidono di non agire.
Un peso troppo grande sulla coscienza di Harold, saper di aver creato una macchina per proteggere vite umane ma non poter far nulla per salvarle, o almeno non tutte.
Decide quindi di cercare un partner che lo aiuti ad entrare nella vita di tutte queste persone, capirne la fonte del pericolo ed eliminarla.
Entra in scena Reese un ex-militare creduto morto con dei trascorsi che lo hanno portato a non avere più una vita. Convinto da Harold, Reese, decide di iniziare ad occuparsi di questi numeri che ogni giorno la macchina fa uscire, numeri che identificano la persona da salvare.

E da qui partono pian piano le vicende che caratterizzano una serie di alto livello, una serie che si distingue dagli altri drama-thriller, con quel qualcosa in più che riesce a catturarti, che riesce a tenerti incollato allo schermo del pc.

Il vero punto di forza di questa serie tv non è tanto la trama in se (diciamocelo non è nulla di originale sopratutto calcolando che vede luce nel 2011) ma i personaggi che ne fanno parte, questo genere di personalità tanto enigmatiche quanto scontate che riescono a farci sorprendere proprio quando pensiamo di aver identificato quel personaggio e i  rapporti umani che si instaurano fra essi in un mondo dove la fiducia e la corruzione sono all'ordine del giorno.
Il minimo comune divisore del tutto è la solitudine che vivono i vari personaggi, la paura nell'aprirsi, la paura di sbagliarsi di nuovo, il tutto in un mix drammatico che a volte riesce anche a strapparci qualche sorriso di troppo.

La bravura dei vari interpreti fa aumentare il livello della serie tv, l'interpretazione di Harold da parte di  Michael Emerson  è particolarmente credibile seguita da quella di Reese (Jim Caviezel), due personalità tanto diverse quanto simili.
Le due figure che rappresentano i classici volti delle autorità locali ( Joss Carter, interpretata da Taraji P. Henson , che ricopre la  parte della detective con solidi valori morali e Lionel Fusco, interpretato da   Kevin Chapman, il classico poliziotto corrotto ) non sono da meno, riescono a mettere in risalto la complicata situazione in cui le vicende hanno origine.

Per gli amanti del genere è una serie da vedere assolutamente, possiamo ritrovare il classico mistero che personalmente ritengo appartenga anche alle "sorelle" maggiori (Lost e Fringe), ogni puntata è generalmente auto-conclusiva anche se la trama principale viene sempre più arricchita lasciando, man mano si arriva verso il season finale, sempre più interrogati aperti, non mancano i colpi di scena e vi posso assicurare il finale col botto per quanto riguarda la prima stagione.

Nota negativa per quanto riguarda il Pilot, personalmente non mi ha colpito più di tanto anzi mi sono pure addormentato mentre lo guardavo, la serie ha iniziato a prendermi verso la terza puntata facendomene letteralmente innamorare. Inizio deludente che però non si può dire per la seconda serie che è immediatamente iniziata con un ritmo decisamente coinvolgente, 40 minuti che volano via.

Ricapitolando ritengo Person Of Interest una serie del tutto promettente ma sopratutto di alto livello, acclamata dalla critica e dagli spettatori (cosa alquanto strana dato che ultimamente le serie che hanno davvero qualcosa da dire non hanno riscontro il termini di share), che merita una possibilità di visione da parte di tutti gli amanti o simpatizzanti del genere drammatico- thriller o da parte di tutte quella persone che vogliono vedere un qualcosa di diverso.


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